Blog

Il ruolo di un assistente di volo nei jet privati

venerdì 14 giugno 2019 Blog

Leggevi informazioni riguardo il noleggio di un jet privato e ti sei chiesto/a di cosa si occupi l'assistente di volo in questi casi? O magari vuoi accedere a questa mansione?

Questo ruolo ha affascinato e continua ad affascinare tantissimi giovani e meno giovani, specie quelli più lanciati verso l'idea di viaggiare per il mondo ed essere perennemente "nomadi".

Oggi vediamo di cosa si occupa e quali requisiti sono necessari per diventare assistente di volo.

Cos'è l'assistente di volo e cosa fa

Nei sogni di molti, l'assistente di volo tipico è un po' l'immagine che ci hanno mandato dagli anni '90 di signorine alte, in gonna e giacca a tinta unita, tacchi e cappellino della compagnia.

Fortunatamente la diversità è diventato un fattore piuttosto importante nella nostra società e i requisiti per diventare assistente di volo non coincidono più con l'essere modelle per Versace e, soprattutto, non c'è più una preclusione alla figura tipicamente femminile.

Le cosiddette "hostess", infatti, sempre più spesso sono affiancate dagli "steward", i quali svolgono le medesime funzioni ma hanno (com'è ovvio) delle mise diverse, solitamente piuttosto formali.

Le linee guida di molti regolamenti sono inoltre estremamente variabili, ma in genere comprendono sempre una stima di uno steward/hostess ogni 50 passeggeri a bordo.

Questo significa che è solitamente possibile trovare Airbus in cui sono presenti 200 persone in volo, le quali sono solitamente servite da un numero di 5 o 6 dipendenti.

Gli assistenti devono essere in grado di coordinarsi e far avere un servizio efficiente nelle dimensioni comunque non eccezionali di un aereo.

I compiti di un assistente di volo, se qualcuno ha volato anche una sola volta nella vita, possono sembrare piuttosto ovvi.

Aiutare i passeggeri a salire e sistemare i bagagli, controllare siano chiusi i tavolini, servire bevande o cibo, dare comunicazioni e fare il riepilogo delle misure di sicurezza.

In realtà, sotto questo lavoro apparentemente "piacevole", si nascondono delle verità che lo rendono un lavoro sicuramente soddisfacente, ma anche molto impegnativo.

Ecco dunque tutte le mansioni di un assistente di volo per jet privati (e non):

  • Briefing sulla sicurezza insieme ai piloti, prima della partenza.
  • Controlli di sicurezza: stato, ubicazione e quantità delle attrezzature di sicurezza.
  • Accoglienza passeggeri (con particolare attenzione a chi presenta necessità speciali).
  • Sistemazione nel corretto posto del passeggero e assistenza nella sistemazione del bagaglio a mano.
  • Spiegazione delle procedure di sicurezza ed emergenza ai passeggeri per ogni volo, con annessa dimostrazione.

assistente di volo cosa fa

  • Controllare che i passeggeri vicini alle uscite di sicurezza siano consci di dover reagire in caso di emergenza.
  • Controllo sicurezza durante il decollo, quindi che vi siano tavolini chiusi, bagagli impostati in sicurezza, cinture allacciate per tutti, sedili in posizione verticale, braccioli abbassati...
  • Servizio ai passeggeri per bevande e pasti durante il volo (anche i più brevi).
  • Controllo della cabina per la sicurezza dell'equipaggio, quindi avvisare nel caso si sentano rumori, o anomalie di vario tipo e al tempo stesso controllare la salute e la sicurezza dei piloti stessi.
  • Controllare che i sistemi di rivelamento, come quello di fumo del bagno, siano funzionanti.
  • Ricaricare forniture mancanti (carta, bicchieri, acqua, cibo, sacchetti o altro).
  • Gestione delle emergenze come l'evacuazione dell'aereo, il primo soccorso, la rianimazione cardiopolmonare con annesso defibrillatore dove necessario e, soprattutto, attenersi alle procedure per gli atterraggi d'emergenza e le situazioni di decompressione d'emergenza.
  • Eseguire annunci durante il volo.
  • Assicurarsi della sicurezza delle situazioni in casi di turbolenze.
  • Controllare la sicurezza della cabina in atterraggio.
  • Pulizia dei rifiuti e riordino degli oggetti dei passeggeri nelle cappelliere.
  • Controllo dei passeggeri durante l'atterraggio (far sì che aderiscano alle procedure di sicurezza).
  • Assistenza alla discesa dei passeggeri, con premura soprattutto verso coloro che possiedono necessità particolari.
  • Controllo finale riguardante l'assicurarsi che siano tutti scesi dall'aereo.

Una bella lista, sicuramente.

In termini pratici, questa lunghissima classifica di compiti rende necessario camminare costantemente, essere sempre vigili, attenti e scrupolosi.

Inoltre potrà capitare a volte (o persino spesso) che qualche passeggero non voglia seguire le determinate procedure di sicurezza richieste e, in casi come questi, sarà richiesto all'assistente di volo di mantenere il sorriso, la calma, l'autocontrollo e focalizzarsi sul far eseguire le procedure.

Se qualcuno pensava all'assistente di volo come una figura in grado di potersi godere i viaggi e guardare fuori dal finestrino... ora potrebbe averci già ripensato. Nel caso non fosse così, allora bisogna prepararsi ad avere alcuni requisiti specifici.

Come diventare assistente di volo e cosa bisogna sapere a riguardo

Sappi che se vuoi svolgere il ruolo di assistente di volo dovrai rispettare diverse condizioni.

Nonostante negli anni, come già detto, il lavoro di steward/hostess sia diventato molto più "permissivo", lo standard di qualità si mantiene altissimo e ovviamente alcune questioni rimangono imprescindibili.

Andiamo a vedere cosa serve per diventare assistenti di volo oggi, sia per aerei privati che per voli di linea:

  • Conoscenza delle lingue straniere: parlare fluentemente due o più lingue è indispensabile per poter comunicare in maniera efficace con i passeggeri. Ovviamente c'è preferenza per le lingue più diffuse, come l'inglese, lo spagnolo, il tedesco, il francese o l'arabo. Spesso però sono richiesti anche il cinese, il giapponese ed altre lingue orientali, soprattutto nel caso di compagnie/aziende che vedono la presenza costante di determinate nazionalità a bordo dei propri voli;
  • Doti interpersonali ed eccellente comunicazione: chiarezza e fermezza nello spiegare le norme e la sicurezza ai passeggeri;
  • Capacità di eseguire annunci in maniera calma e comprensibile;
  • Empatia: saper infondere fiducia nei passeggeri e capire i loro bisogni è essenziale perché il volo si svolga in tranquillità e i passeggeri abbiano un'impressione piacevole della compagnia, in quanto l'assistente di volo è il "volto" di questa. Una personalità amichevole, affabile e la capacità di lavorare in team contribuiscono sicuramente al successo nello svolgere il proprio ruolo. Come già detto, si lavorerà in team piuttosto contenuti, in spazi ancora più contenuti;
  • Saper rispondere professionalemente alle domande e le lamentele e, nel caso, risolvere i problemi sollevati;
  • Capacità di allerta per l'attenzione alla sicurezza, individuare minacce e risolvere il problema, oltre che restare calmi in situazioni d'emergenza;
  • Capacità di lavorare anche indipendentemente, con spirito d'iniziativa e flessibilità.

Inoltre, senza includerlo nella lista, proprio sulla questione flessibilità c'è bisogno di aprire una piccola parentesi.

La figura dell'assistente di volo, come altri lavori "speciali", richiede una grandissima flessibilità oraria. 

Si lavora spesso anche durante feste o eventi speciali e può capitare che si debba pernottare in un hotel all'estero per una notte prima di ripartire su un altro volo.

Questo significa ovviamente dover essere in grado di viaggiare liberamente nei Paesi, avere un passaporto, poter garantire disponibilità anche per molti giorni prolungati ed essere disposti, ovviamente, a viaggiare anche al di fuori dell'aereo.

Se l'idea ti pare ancora elettrizzante, probabilmente possiedi lo spirito giusto per affrontare questo lavoro, ma non dovresti prendere comunque la questione sottogamba.

Specie per i voli internazionali e molto lunghi, lo sforzo fisico sarà indubbiamente elevato.

La presenza del jet lag (ovvero la sindrome del fuso orario), inoltre, potrebbe far risentire il corpo molto in fretta in termini di salute e, di conseguenza, rendere difficile lavorare per lunghi periodi.

La flessibilità oraria è tra l'altro presa in considerazione da più di una compagnia.

Alcune vedono come preferenziale l'abitare vicino o comunque in prossimità dell'aeroporto da servire, in quanto potrebbe essere più facile rispondere a richieste d'emergenza per personale mancante.

Ma il gioco vale la candela? Quanto si guadagna come assistente di volo?

Se la titubanza è già entrata in gioco, con pensieri come "riuscirò a sopportarlo?", "e se sbaglio qualcosa?", "è un lavoro molto duro, vale la pena?" allora è necessario prendere un attimo in considerazione anche il discorso economico.

Di certo, per quanto possa sembrare bello un lavoro, se il guadagno non è commisurato minimamente allo sforzo, di solito non è certo un buon lavoro. Quindi, quanto guadagna un assistente di volo?

Una stima di alcune compagnie del Regno Unito pongono due fasce di stipendio: al primo impiego una media di 15.000-18.500 euro annui, mentre quelli con esperienza circa dai 18.000 ai 25.000 euro.

Come già detto, la presenza delle compagnie low-cost ad affiancare le compagnie di bandiera ha contribuito davvero molto sulla compressione anche dei salari, ma rimangono comunque cifre dignitose... Specie considerato che solitamente, in presenza di qualità particolari come la conoscenza di più di due lingue o altri requisiti, vi è l'assicurazione sulla vita, la pensione aziendale o lo sconto sui voli della compagnia.

In conclusione

Sicuramente con queste liste si va un po' a frantumare l'illusione dell'assistente di volo come un cameriere di lusso a bordo di un aereo e, probabilmente, ci si rende conto di quante responsabilità si hanno addosso quando si svolge il proprio compito.

Se però il desiderio personale rimane quello di vedere molte città, essere a stretto contatto con persone di vari tipi e nazionalità, avere a carico il loro benessere e poter essere loro d'aiuto e, non in ultimo, godervi il viaggiare costante, allora diventare assistenti di volo è sicuramente una carica a cui ambire e dove impegnarsi affinché si riesca a essere parte di una crew di una compagnia.

Da ricordare, però, che prima di arrivare alla cima della montagna si dovrà scalare pareti rocciose piuttosto ripide, fatte di certificazioni per ogni modello di aereo in grado di servire (per via delle procedure di sicurezza ENAC) e che richiederà quindi un certo lasso di tempo prima di portare gli sperati frutti.

Buona fortuna!

Richiedi una quotazione personalizzata

Preventivo gratuito
Preventivo gratuito